Al contempo è però “prevista la creazione di club o caffè di scrittura” in cui i giovani possono incontrarsi. È attivo da oggi – www.liberalatuastoria.net – sul modello già sprimentato con successo nella Svizzera tedesca.

Ne abbiamo parlato con Natascha Nota, educatrice di formazione, responsabile dell’antenna regionale di infoclic.ch, associazione nazionale che si occupa di proporre e diffondere attività giovanili. Fra cui appunto questa. Iniziamo dunque dal primo dubbio: ma nell’era di Facebook e dei social media i ragazzi hanno bisogno di una piattaforma online per pubblicare quello che scrivono?

«Diciamo che – dice Natascha Nota – anzitutto Liberalatiuastoria si appoggia a un mezzo che usano i giovani, ma in più questo progetto è stato ideato proprio da una giovane. Nella Svizzera interna funziona già da alcuni anni e si è riscontrato un grande interesse per questo tipo di proposta. È un luogo in cui un ragazzo può deporre quello che ha scritto, trovando un respiro in un certo senso più globale rispetto alla sua pagina Facebook. È riservato a chi ha il desiderio di essere letto e offre come vantaggio la presenza di un adulto che può leggere i testi e dare qualche consiglio a livello di forma».

Questa è un’epoca in cui tutti, adulti e giovani, si è spinti ad esprimersi, a dire la propria opinione su tutto, magari solo con un “mi piace”, e si moltiplicano gli scrittori. È dunque utile invogliare dei ragazzi a “pubblicare”, non basta scrivere e tenere i propri pensieri per sé?

«Ci sono due tipologie di ragazzi; quelli che vogliono tenere il loro diario personale per sé e quelli che vorrebbero che gli altri li leggano. L’adolescenza è anche una fase in cui si è un po’ egocentrici, in cui si vorrebbe dire guardami, esisto, ci sono. Per cui ci sono dei ragazzi per i quali è importante vedere una manifestazione della loro personalità nel mondo esterno, scoprendo per altro che c’è qualcuno che li legge, che li considera e magari commenta anche ciò che hanno prodotto. Infatti sul sito è possibile lasciare dei commenti sui testi pubblicati».

Su liberalatuastoria.net ragazzi e ragazze fra i 12 e i 25 anni possono pubblicare riflessioni, pagine di diario, poesie, racconti o romanzi. Per altre informazioni: www.infoclic.ch/svizzera-italiana.

http://www.laregione.ch/articolo/ecco-lo-spazio-online-per-liberare-la-tua-storia/32223